Il potere delle api. La mostra di Judi Harvest a Venezia

Il potere delle api. La mostra di Judi Harvest a Venezia

di Artribune
20 ottobre 2023

È un mondo fatto di piccole cose, quello di Judi Harvest. Come perfetti e armonici elementi di un ecosistema pacifico, gli oggetti che popolano le tele e le creazioni in vetro dell’artista compongono una storia fatta di protagonisti semplici ma essenziali. È il caso delle api, prime attrici del progetto espositivo inaugurato in occasione della settima edizione di The Venice Glass Week alla galleria Beatrice Burati Anderson.

Il potere delle api. La mostra di Judi Harvest a Venezia

The Venice Glass Week – Beatrice Burati Anderson – Fango Fuoco Fiori – Judi Harvest – Exhibition + Party Photos

The Venice Glass Week – Beatrice Burati Anderson – Fango Fuoco Fiori – Judi Harvest – Exhibition + Party Photos

di Contessanally
20 settembre 2023

In occasione di The Venice Glass Week , Beatrice Burati Anderson ha presentato, nella doppia sede della sua galleria venezianaFango Fuoco Fiori – fino al 26 novembre – la mostra personale di Art and Glassworks dell’artista americana Judi Harvest. Nella sede di Calle de la Madonna sono esposti tre dipinti ad olio di grandi dimensioni, oltre a cinque recenti encausti. Nello spazio Corte Petriana sono esposti alcuni video sul lavoro dell’artista, una serie di opere in vetro e l’installazione al neon che dà il titolo alla mostra.

The Venice Glass Week – Beatrice Burati Anderson – Fango Fuoco Fiori – Judi Harvest – Exhibition + Party Photos

Beatrice Burati Anderson apre un nuovo spazio a Roma. Le parole della gallerista

Beatrice Burati Anderson apre un nuovo spazio a Roma. Le parole della gallerista
di Silvia Conta, Exibart
12 maggio 2021

A Roma, con un’inaugurazione estesa per tre giorni, da domani, 13 maggio, fino al 15, la galleria veneziana Beatrice Burati Anderson Art Space & Gallery aprirà al pubblico L’Atelier, una project room in un edificio di inizio Novecento che è stato studio e dimora dell’artista Pilade Bertieri (1874, Torino – 1965, Roma), e oggi sede del suo archivio, che riapre a quasi 60 anni dalla sua morte e di cui la galleria si prenderà ora cura, offrendo al pubblico la possibilità di visitarlo, rendendolo un luogo vivo attraverso il contemporaneo.
A inaugurare gli spazi sarà la collettiva “The Food of Love”, a cura di Bruno Corà, con opere di Pilade Bertieri con cui entreranno in dialogo lavori di Andrew Huston, Tristano di Robilant e Giovanni Rizzoli, che già collaborano con la galleria.

Bologna, il percorso di Italo Zuffi in “Fronte e Retro”

Bologna, il percorso di Italo Zuffi in “Fronte e Retro”

di Giulia Turconi
15 maggio 2022

Il Mambo di Bologna ha presentato la mostra “Fronte e retro”, personale di Italo Zuffi a cura di Lorenzo Balbi e Davide Ferri che si è articolata negli spazi del museo e che ha visto il “secondo opening” lo scorso 11 maggio a Palazzo De’ Toschi. Un percorso “circolare” rispetto alla carriera dell’artista italiano, con il quale abbiamo dialogato -insieme ai curatori Balbi e Ferri- in occasione di questa estensione espositiva, mentre al MAMbo si chiude la prima parte.

 

Beatrice Burati Anderson – SI VIS PACEM. If you want peace

Beatrice Burati Anderson – SI VIS PACEM. If you want peace

di Contessanally
1 Maggio 2022

Presso Beatrice Burati Anderson Art Space una mostra bipersonale curata da Adriana Polveroni – fino al 24 Settembre – Si Vis Pacem / If you want peace risponde al dramma del tempo attuale mettendo ineditamente a confronto i lavori di Ciriaco Campus (Bitti, Nuoro, 1951) e Italo Zuffi (Imola, 1969). Mutuando il titolo dalla celeberrima locuzione latina “Si vis pacem para bellum” (“Se vuoi la pace prepara la guerra”), SI VIS PACEM pone, nella voluta sospensione della frase, un’implicita domanda, che resterà aperta, a sollecitare costantemente la coscienza: se vuoi la pace – posto che davvero tu voglia la pace – che cosa è necessario fare?

SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA di MARGHERITA MORGANTIN

SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA di MARGHERITA MORGANTIN

Zetaesse
7 Febbraio 2022

VIP = Violation of the Pauli exclusion principle SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA” è un progetto di Margherita Morgantin realizzato tra il 2020 e il 2021 nel Parco Nazionale d’Abruzzo e nei laboratori sotterranei del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Nel laboratorio, che si trova 1,3 km sotto la montagna, lontano dalle radiazioni esterne, si studia la materia oscura che costituirebbe quasi il 90% della massa dell’universo e che risulta visibile solo indirettamente, grazie ai suoi effetti gravitazionali. Margherita Morgantin ha cercato di accedere a questo singolare segnale energetico e con Sotto la montagna, sopra la montagna presenta un lungo foglio di carta filigranata che raccoglie un flusso astratto di segni e tracciati, arrotolato e poi svolto su un display orizzontale che integra luce e suono al disegno. Questa sovrapposizione di codici e trascrizioni tenta di stabilire un dialogo tra arte e scienza per fornire una testimonianza del silenzio cosmico e sintonizzarsi su una visione del buio che dia corpo all’invisibile.

 

”Winter seas”: Ilaria Abbiento e Mauro Pipani nell’infinito del Mediterraneo. Metafora di vita tra bagliori e inquietudini

”Winter seas”: Ilaria Abbiento e Mauro Pipani nell’infinito del Mediterraneo. Metafora di vita tra bagliori e inquietudini

Il Mondo di Suk
12 Gennaio 2022

Trasparenti o impenetrabili, le acque del mare. Accolgono lo sguardo, lo tranquillizzano o lo rendono inquieto. Gli trasmettono, comunque, sensazioni infinite che sollecitano visioni artistiche come quelle raccolte nella mostra curata da Valentina Rippa con Beatrice Burati Anderson per il nuovo spazio artistico di Venezia (Calle della Madonna 1976). Winter seas è il titolo di una doppia esposizione (fino al 20 febbraio) che ha come protagoniste le opere della napoletana Ilaria Abbiento e di Mauro Pipani, artista che lavora tra Cesena e Verona.

ARTE IN NUVOLA, REPORT DALLA FIERA DI ROMA. I PREMI E LE OPINIONI DEI GALLERISTI

ARTE IN NUVOLA, REPORT DALLA FIERA DI ROMA. I PREMI E LE OPINIONI DEI GALLERISTI

exibart
21 Novembre 2021

Nella location d’eccezione, il centro congressi della “Nuvola” di Massimilano Fuksas, all’EUR, la nuova fiera d’arte contemporanea di Roma – sotto la direzione generale di Alessandro Nicosia e Adriana Polveroni, alla direzione artistica – terminerà nelle prossime ore.
Ma come è andata questa prima edizione? Di certo va premiato il coraggio: non era facile pensare a una nuova manifestazione in tempi così incerti, e avendo avuto alle spalle un autunno caldissimo di fiere, specialmente per quanto riguarda le “colleghe” in Italia.
La soddisfazione di alcuni galleristi, però, è ben intuibile. […] Anche la vicina Beatrice Burati Anderson si dichiara soddisfatta per come sono andati gli affari alla Nuvola, oltre che per la menzione speciale del premio “The Best”, offerto dalla regione Lazio, per la gallerista che da Venezia – dallo scorso maggio – ha scelto di anche di aprire una sede nella Capitale.

VENICE GALLERIES VIEW | LA “COSTELLAZIONE” DELL’ARTE CONTEMPORANEA A VENEZIA

VENICE GALLERIES VIEW | LA “COSTELLAZIONE” DELL’ARTE CONTEMPORANEA A VENEZIA

Veneto Secrets
Novembre 2021

di Margherita Bergamo

Cosa c’è di più bello di una passeggiata alla scoperta delle gallerie d’arte contemporanea più cool di Venezia? Nasce il progetto Venice Galleries View.

Continuando la scoperta di meravigliosi spazi riconvertiti, la Beatrice Burati Anderson Art Space & Gallery, situata nella trecentesca Corte Petriana all’interno di un antico magazzino con due porte d’acqua sul Rio de la Madoneta, a pochi metri dal Canal Grande, fa scenograficamente dialogare diverse forme d’arte con la ricca storia dell’edificio